La potestà legislativa in materia di cremazione è esercitata dallo Stato e dalle Regioni nel rispetto della Costituzione, nonché dei vincoli derivanti dall'ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali.

Le fonti normative sono:

  • Legge 30 Marzo 2001, n. 130 recante: "Disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri";
  • DL1/7/2002: determinazione delle tariffe per la cremazione dei cadaveri e per la conservazione o la dispersione delle ceneri nelle apposite aree cimiteriali”;
  • Legge Regionale 33-30/12/2009: Testo Unico delle leggi regionali in materia di sanità (Capo III°, art. 73);
  • Legge Regionale del 4/3/2019 n.4: modifiche e integrazioni alle legge regionale n. 33 del 30/12/2009;
  • Regolamento Regionale 14/6/2022 n.4: regolamento di attuazione del titolo V bis della legge regionale n. 33 del 30/12/2009.

Siamo oggi in presenza di una norma nazionale, la Legge 30 Marzo 2001, n. 130 e di numerose leggi regionali che creano confusione normativa; inoltre altre Regioni non hanno approvato una propria legge in materia, così come prevedeva la legge nazionale.

Questo legiferare delle Regioni ha reso le diverse normative regionali sempre più dissimili l'una dall'altra. Si sono così create assurde discriminazioni e disparità tra cittadini che vivono in uno stesso Paese, ma in differenti Regioni.